
Le forme del telaio sono sempre aerodinamiche e ancor più performanti anche grazie alle dimensioni del tubo sterzo di cui è stato ridotto l'asse frontale per diminuire ulteriormente l'impatto con l'aria. Il nuovo telaio, monoscocca in carbonio ad alto modulo, presenta un carro posteriore abbassato per aumentarne la rigidità che è garantita dal movimento centrale maggiorato per ospitare la scatola del movimento 386.
La bici mantiene tutte le caratteristiche di versatilità che l'hanno sempre contraddistinta ed è utilizzata sia per l'attività su strada che per quella triathlon come confermato dal reggisella reversibile che permette di passare dai 74 agli 84° di inclinazione.
La pulizia delle linee è garantita dal passaggio cavi interno e dalla chiusura del reggisella a scomparsa. Per assicurare il massimo del confort il passaggio ruote è stato accresciuto ed ora è possibile montare pneumatici fino a 28 mm. Kryon è predisposta per il montaggio dei gruppi DI2.
Colori disponibili: mosaic rosso opaco e nero-verde lucido.